La Serra Monumentale è una delle strutture più evidenti e maestose all’interno dell’Orto Botanico.
La sua struttura in muratura è addossata alla parte settentrionale del muro di cinta e posizionata in asse con l’ingresso principale dell’Orto. I lavori per la sua realizzazione cominciarono nel 1808 e si conclusero intorno al 1820. Inizialmente nota come “Stufa temperata”, la Serra Monumentale si presenta come un edificio in stile neoclassico, il cui aspetto è ispirato alle “Orangeries” del XVIII secolo che nei paesi a clima rigido ospitavano gli agrumi nel corso della stagione sfavorevole. A pianta rettangolare, tale struttura è caratterizzata da una lunghezza di 48 m e una larghezza di 11 m. La sua facciata presenta colonne doriche scanalate, separate da sette arcate; queste ultime sono chiuse da vetrate sostenute da infissi in legno che si aprono ruotando attorno ad un perno centrale. Nella parte alta della facciata sono visibili 30 metope raffiguranti con ogni probabilità alcune specie coltivate nell’Orto agli inizi del XIX secolo. La serra è dedicata al Prof. Aldo Merola, Direttore dell’Orto dal 1963 al 1980.
Una delle porte basculanti della Serra Merola.
La Serra Monumentale ospita un’ampia e variegata collezione di piante coltivate in vaso, eterogenea per composizione essendo costituita da specie appartenenti a diverse famiglie vegetali. Così, entrando attraverso gli enormi portelloni monumentali ci si ritrova tra giovani esemplari di Baobab (genere Adansonia), piante che possono raggiungere in natura dimensioni considerevoli e che rappresentano un simbolo del continente africano;oppure,muovendosi tra le fronde di numerose palme tropicali, è possibile annusare i profumati e candidi fiori dell’Acokanthera, una specie velenosa con cui gli indigeni avvelenavano le punte delle frecce.
Fiore di Hibiscus schizopetalus (Mast.) Hook.f., un arbusto del bioma tropicale umido del Kenia e della Tanzania.
Una collezione, quella della Serra Merola,che si è arricchita nel corso di due secoli con le spedizioni in natura dei botanici napoletani, un vero e proprio sogno per i giovani che si affacciano alle Scienze Naturali e Biologiche.
All’interno della serra vengono ospitate d’estate mostre ed esposizioni scientifiche e culturali.
Sistema Museale di Ateneo