Visitare l’Orto Botanico di Napoli è un’esperienza culturale, scientifica e sensoriale. Entrare in uno dei giardini botanici più importanti d’Italia significa immergersi in un luogo storico, incontaminato, in cui si osservano piante erbacee, alberi e arbusti provenienti da tutto il mondo. Si tratta di un vero e proprio Museo vivente, parte dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, cui accostarsi con gioia e rispetto per l’immenso patrimonio custodito.
L’Orto Botanico di Napoli ha infatti una collezione di circa 25 mila esemplari coltivati su una superficie di circa 12 ettari, divisi in varie aree, consultabili nel menù "Aree espositive".
All’interno dell’Orto si trovano anche strutture architettoniche di grande rilevanza, come lo Scalone d’ingresso, la Serra monumentale e il Castello.
L’aspetto dell’Orto Botanico cambia a seconda delle stagioni, delle fioriture e della luce naturale: visitarlo in vari periodi dell’anno significa apprezzare il ciclo della natura e porsi di fronte a paesaggi diversi: a inizio inverno le foglie dorate del Ginkgo biloba – detto per questo albero d’oro –, in primavera la fioritura delle magnolie, così come il foliage d’autunno rendono la visita all’Orto Botanico un’esperienza sempre nuova. L’eterogeneità degli esemplari catapulta il visitatore in paesaggi tropicali e nordici, permette di ascoltare il respiro degli alberi e di riconnettersi con la Natura.
L’Orto Botanico ha indicazioni in ceramica antica, vere e proprie opere d’arte, che permettono di orientarsi facilmente per una visita in autonomia. Gli esemplari più importanti riportano, accanto al nome scientifico, un tag con una chiara descrizione. Fontanine e panchine permettono di ristorarsi, riposarsi e ammirare con calma gli esemplari arborei.
Tuttavia, è solo attraverso una visita guidata, accompagnati da esperti botanici e naturalisti, che si apprezza l’eterogeneità della flora custodita. Le visite guidate si prenotano e possono essere di vario tipo, anche a tema per area espositiva o per interessi culturali.
L’Orto Botanico ha anche un Museo di Paleobotanica ed Etnobotanica, ubicato nel Castello, e diverse Serre, tra cui spicca quella Monumentale.
Per visitare l’Orto Botanico è preferibile scegliere un abbigliamento comodo, scarpe da ginnastica, un cappello nelle stagioni calde e una crema antizanzare.
L’Orto Botanico di Napoli è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì con i seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00, martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Ingresso gratuito. Nei giorni festivi l’Orto è chiuso (poiché è un Centro di Ateneo, il personale segue gli orari comuni a tutti i dipendenti universitari). Spesso però vengono organizzate manifestazioni che lo aprono alla cittadinanza. Si consiglia quindi di visitare periodicamente la sezione Eventi su questo sito.
Queste attività vengono realizzate dall’Ateneo con la volontà di rendere disponibili le proprie strutture e il proprio patrimonio alla società e al territorio. Si tratta di un’attività istituzionale importante per le Università, nota tra gli addetti ai lavori come Terza Missione.
In quest’ottica, l’Orto offre servizi di divulgazione con visite didattiche per le Scuole, prenotabili come indicato nella pagina dedicata.
Il servizio è attivo dal 1° marzo al 31 maggio e le visite vengono differenziate in base all’età degli studenti, dalle scuole elementari alle scuole superiori: visitare l’Orto con una guida specializzata è un’esperienza personalizzabile con diversi livelli di approfondimento e che viene pensata con un forte coinvolgimento del visitatore.
Altre visite guidate possono essere organizzate per gruppi o associazioni, strutturando i percorsi in base agli interessi dei partecipanti. Inoltre, è disponibile un percorso per persone non vedenti o ipovedenti.